Pink Rock News

di Joveline

Uno shooting game, uno sparatutto avvincente ambientato nel mondo della chimica, il più piccolo microcosmo esistente. Maxwell's Daemons è un videgame indipendente nato dalla scommessa di Boltzbrains, un team di tre giovani ricercatori universitari innamorati della loro materia tanto da volerla rendere accessibile e affascinante a tutti, ricreando un'avventura ambientata tra atomi, molecole e composti chimici.
La storia parte da un presupposto fantascientifico, il giocatore deve rimpicciolirsi per poter entrare in questo universo, ma poi segue criteri scientifici e ricreati in modo realistico: il set dove i protagonisti del videogame si muovono è in pratica l'ambiente che possiamo osservare dai microscopi elettronici. Anche gli esseri del gioco, compresi i nemici da abbattere, sono ispirati a composti chimici realmente esistenti e per affrontarli è necessario conoscere qualche nozione di chimica e fisica. Questa la trama di Maxwell's Daemons, ma la vera sfida è riuscire a realizzare e immettere il gioco nel mercato, per questo i chimici di Boltzbrains, Federico Pazzona, Andrea Gabrieli e Alberto Maria Pintus hanno avviato una campagna crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter che si concluderà il prossimo 31 luglio. A qualche giorno dallo stop abbiamo incontrato uno dei tre ricercatori, Federico, noto nell'ambiente musicale indie folk con il nome di Beeside, ha curato tutta la colonna sonora del videogame.

Ciao Federico, la campagna su Kickstarter è agli sgoccioli potete già darci qualche spoiler?

Il crowdfunding è partito bene e abbiamo ricevuto numerosi contributi dall’estero. Abbiamo notato con piacere che il progetto è stato rilanciato da varie testate specializzate in diverse parti del mondo, anche Cina, Giappone e Taiwan: questo un po’ ci ha sorpreso perché comunque la campagna è stata ideata per il mondo occidentale! Paradossalmente qua in Italia non c'è stato lo stesso entusiasmo, forse perché non siamo tanto avvezzi a queste tipologie di finanziamento. Occorrerà tenere duro in questa fase centrale e spingere per uno sprint finale.  



Che voi sappiate c'è un precedente di successo per quanto riguarda modalità, tematiche e tipo di finanziamento?

Per quanto ne sappiamo non ci sono videogiochi che affrontano le stesse tematiche soprattutto nella veste che abbiamo realizzato. In ogni caso è piuttosto comune per i giochi indie tentare il finanziamento attraverso le campagne di crowdfunding, che anzi, spesso terminano superando anche di parecchi zeri le cifre inizialmente preventivate! Per quanto ci riguarda, se la campagna dovesse raggiungere i 35mila euro il gioco sarà rilasciato nella piattaforma Steam già dall'anno prossimo.


La musica nei videogame è fondamentale: la soundtrack di Maxwell è molto onirica, sognante, ce ne vuoi parlare?

Ci saranno 12 track, similmente ad un cd musicale. Di questi, un brano, We’re gonna mess with your world, dedicato proprio ai Demoni di Maxwell  è cantato, mentre gli altri pezzi sono strumentali, interamente elettronici e programmati utilizzando principalmente FL Studio e Renoise. È un modo di lavorare molto diverso da quello in cui mi sono sempre cimentato finora, molto più impegnativo in termini di tempo rispetto allo scrivere canzoni per voce e chitarra o per una formazione da gruppo rock, ma non per questo meno divertente e appassionante. Le atmosfere sono oniriche e ispirate a sonorità di fine anni '90. Esempi simili non sono tanto colonne sonore di altri videogame quanto piuttosto i Radiohead di Kid A, ma sto affrontando anche soluzioni musicali molto incalzanti per i momenti di gioco più travolgenti: in alcuni brani la deriva è verso il funky, la drum 'n' bass e la techno minimale.

 
Ciao Federico, grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo!

Grazie a voi. Viva il lupo!
 

Joveline


Per aderire alla campagna kickstarter cliccate qua: 
www.kickstarter.com/projects/boltzbrains/maxwells-daemons


In attesa di poter giocare a Maxwell's Daemons beccatevi  il trailer qua sotto!














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