Pink Rock News

di Joveline

Paolo Angeli, musicista d'avanguardia in continua sperimentazione, inventore della cosiddetta "chitarra sarda preparata" ha lasciato senza parole il pubblico che in anteprima italiana ha potuto assistere al suo nuovo progetto 22:22 Free Radiohead presentato all'Internet Festival 2018 di Pisa, lo scorso 12 ottobre. Il progetto, che a gennaio 2019 sarà anche un disco, è incentrato sulla collisione tra la chitarra di Angeli e i brani della band di Oxford, reinterpretati, ma meglio sarebbe dire trasfigurati, in una sorta di viaggio onirico che il compositore sardo ha affrontanto armato solo della più totale libertà. La chitarra di Angeli, oramai leggendaria nell'ambiente del rock e della world music, nasce nella prima metà degli anni '90: ricavata da una chitarra sarda è una sorta di orchestra-ibrido a metà strada tra violoncello, chitarra e batteria. Completano il set una piccola arpa, delle eliche a varie velocità, cavi di bicicletta, quattro corde di sitar e ovviamente i piedi rigorosamente nudi del maestro a tenere il tempo sulle pedaliere. 22:22 Free Radiohead, racconta Angeli, nasce durante il suo tour mondiale che lo ha portato a suonare in Europa, Asia, Sud America e Stati Uniti (con un memorabile finalone alla Carnagie Hall di New York dove ha incantato la platea). "Durante le pause dei tour, mi capitava spesso di improvvisare. Guardavo l’orologio e l'orario era ricorrente: le 22:22… Lungo il tour ascoltavo i Radiohead, album di musica improvvisata, suoni di ambiente colti durante i miei viaggi, registrazioni dei cori a cuncordu sardi". Da lì le canzoni dei Radiohead prendono il largo in un viaggio che attraversa il mediterraneo, la musica balcanica e il Medio Oriente, la psichedelia e il punk, il rock britannico e il jazz. Il musicista gallurese ha deciso di dare briglia sciolta al suo estro nella sua versione della band inglese, certo non si può parlare di cover né tantomeno di omaggio, ma solo di liberazione (come dice il titolo del concept) di alcuni dei brani più amati dal pubblico: si va da Airbag, tratta dall'acclamato Ok Computer, uno dei dischi più influenti degli anni '90, a 2+2=5 a Nude, al più recente Burn the Witch tratta dall'ultimo album A Moon Shaped Pool. La suite per il momento è stata presentata live solo a Pisa e a Parigi, il maestro la suonerà di nuovo a ridosso di Natale a Olbia e Cagliari. Per quanto riguarda il disco, che uscirà l'11 gennaio, online c'è già una clip dell'artista che improvvisa Airbag, mentre il singolo ufficiale, Nude, sarà rilasciato il 6 dicembre prossimo.

Joveline


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