Recensioni



R.Y.F. – Shameful Tomboy / CD, cassetta
Dio Drone / 2019
Slow-core, doom, folk rock
Ascolta il brano: 1st Times


Uscito il 18 ottobre per Dio Drone, Shameful Tomboy è il nuovo album di Francesca Morello, in arte R.Y.F. (acronimo che sta per Restless Yellow Flower, ispirato al romanzo “Il maestro e Margherita” di Bulgakov).  
Abbiamo a che fare con un disco struggente, ribelle e di grande spessore intimo, potremmo dire l'anima di Francesca Morello: dopo i primi lavori del 2012 e 2016, questo super analogico Shameful Tomboy rappresenta a tutti gli effetti il vissuto di “guerriera queer” dell’artista.
Francesca si alterna bene con le chitarre, sia acustica che elettrica, in sinergia con la voce dall'impatto tagliente ed emozionale: ci prende  per mano, ma con un certo impeto, tra atmosfere gotiche, doom rock e punk blues. La sua musica scorre dentro profonde cicatrici, trasformate in pura potenza espressiva, contro le repressioni morali e sociali dai cui riceve il primo schiaffo a soli cinque anni, quando all'asilo delle suore veniva additata come vergognoso maschio, perché voleva giocare insieme a compagni e compagne con il castello di Grayskull: “You called me shameful tomboy - and I was only 5” recita appunto la title track.



Ma si può dire che tutti i dieci brani proposti fungano spontaneamente da manifesto esistenziale: a parte le dichiarazioni di guerra, diciamo così, e di appartenenza in Queer Riot, Lucifer e Rised To Kill, rimostranze varie e prese di coscienza affiorano come scogli dalla burrasca per esempio in 1st Time, dove pur mantenendo un impianto antagonista, domina un alone intimo e sofferto, grazie anche alla stridente drum machine. Silence Makes Noise invece è più feroce, come il silenzio citato, quello insopportabile dell’indifferenza. Troviamo ancora introspezione e una certa attenzione al dolore e alle paure nella ballata oscura Always Late, nella strumentale Valley Of Tears Inviding My Mind e in All Sweat & Love. Ma a mio avviso  è  Take My Soul la traccia che raggiunge l'apice d'intensità dell'album, dove semplicemente R.Y.F. è così com’è: brandisce e fa sanguinare il cuore, dalla prima all'ultima nota, brucia e al contempo fa tremare la pelle.
Merita davvero di essere ascoltata.

Daniela Dark



Prossimi Live

26/10 CSOA COX18 w/ Bob Log III, Milano

01/11 ★ Queers and Punx ★ 3rd Edition | Vecchio Son, Bologna

03/11 Dio Drone + Degender = Il lato Queer della Forza w/Alos | Circolo Arci Ribalta, Vignola (MO)

20/11 Fanfulla 5/a – Circolo Arci, Roma

22/11 Transmissions Festival – Bronson, Ravenna

29/11 Ghirba – biosteria della Gabella, Reggio Emilia

13/12 Bar Lento, Rimini

 

 






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