Interviste

DI FURIO M NESTOR

In questo numero parleremo di una nuova banda che gira da qualche mese per le vie della città, si tratta dei New Blood, arditi guerrieri dall'antica terra di Sardegna che non abbandonano lo scudo in campo di battaglia.




Ciao ragazzi, prima di iniziare mostratemi la carta d'identità di New Blood, cioè della Band e dei suoi componenti: nome, cognome, nazionalità, data e luogo di nascita, luogo di residenza, colore degli occhi, altezza, professione, segni particolari.

Ciao Furio, la band è composta da Fabrizio, 41 anni, ricercatore, chitarra e voce, Valentino, 26 anni, lavoratore precario, chitarra e cori, Daniele, 37 anni, cassa integrato ALCOA, batteria, e Massimiliano, 21 anni, tuttofare precario, basso. Veniamo tutti dal Sulcis, accomunati dalla voglia di suonare e di divertirci, cercando di lasciarci alle spalle un po' dei problemi che ammorbano noi e questa parte della nostra isola. Quando ti devi arrangiare tra lavori precari, cassa integrazione, mutui e prestiti vari, la musica diventa una grande valvola di sfogo, nonché strumento per far arrivare il più lontano possibile il tuo messaggio.


Che musica suonate?

La nostra musica è una miscela di street punk, rock'n'roll e una spruzzata di Oi! vecchia scuola. Ci rifacciamo a band come Business, Nabat, Social Distortion e tanto altro, in poche parole quello che ci piace e che ci sta bene facciamo. Poi ognuno di noi ha il suo genere e i suoi gruppi preferiti, che cerchiamo però di condensare al meglio per ottenere un suono nostro, definito e riconoscibile. Ci riusciamo? Noi speriamo di si, anche se alla fine sta solo a chi ascolta dirlo.


In che lingua cantate?

Nell'ultima fase di vita dei Ciurma Skins si era deciso di cantare in inglese, abbiamo perciò deciso di continuare su questa strada anche come New Blood, anche in funzione del fatto che parte dei brani del nostro repertorio vengono proprio dalla nostra precedente esperienza. A suo tempo questa fu una scelta dettata da ragioni puramente stilistiche, scelta che abbiamo portato avanti coerentemente anche con la nuova band. L'inglese, per come la vediamo noi, si adatta meglio alle nostre sonorità e al genere che facciamo e può essere una carta in più per raggiungere, in futuro, un mercato più esteso.


Perché questa musica?

Perché noi siamo questo, siamo questi suoni, queste distorsioni, queste parole. Questa è la musica con cui buona parte di noi è cresciuto, la musica che in un certo modo ha segnato la nostra vita. Quando, come parte di noi, sei stato dentro una scena musicale, e non solo, da quasi vent'anni, diventi con lei una cosa sola, te la porti sempre dentro, e non puoi che fare ed essere quello.


Ciascuno di voi ha suonato mai prima?

Sì, abbiamo suonato in altre band sempre dello stesso genere, Daniele e Fabrizio hanno suonato già insieme in passato con gli Antiruggine e con i Ciurma Skins, Fabrizio ha militato inoltre con molte altre band, tra le quali Non Idonei, Generacion Rebelde, Senso Unico e altro ancora (dal 1994 ad oggi di tempo ne è passato), Valentino con i Ciurma. Massimiliano invece ha fatto parte dei Brand New Murder e dei Third Lung, più altri progetti che non hanno avuto seguito al di fuori della sala prove.


Suonate contemporaneamente altra musica, da solisti o in altre band?

L'unico a suonare in più band contemporaneamente è Massimo, che è attivo con altri due progetti paralleli (Split All The Shells e Young Heroin Addicted Deformed Birth Child). Di band ne ha quindi ben tre, lui d'altronde è giovane e se lo può permettere, noi invece, che siamo più anziani, qualcuno poi proprio ai limiti del pensionamento, ci accontentiamo di questa, anche se Daniele non si rassegna agli anni che passano e vorrebbe avere anche un altro gruppo, rimanendo però indeciso tra il folk e il rock'n'roll classico.


Perché il nome?

Quando lo scorso anno i Ciurma persero l'ennesimo componente, ci fermammo un attimo a pensare e decidemmo che quell'esperienza non poteva più continuare, prendendo atto che un gran bel capitolo della nostra vita si era chiuso. Ci rendemmo conto che se volevamo continuare servivano nuovi stimoli, nuovi obiettivi e di conseguenza un nuovo nome. La decisione di chiamarci così fu una diretta conseguenza di quanto detto prima. New Blood rappresenta appieno quello che siamo oggi, nuovi elementi, nuovi stimoli nuove esperienze, in sintesi sangue nuovo fresco che scorre nelle vene.


Quale è stata la più bella esperienza insieme per ciascuno di voi?

Come New Blood la nostra prima volta dal vivo, insieme a Il Complesso di Torino, che come vuole la tradizione non si scorda mai. Una bellissima serata in cui abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte delle persone presenti che ci ha fatto un gran piacere! Se guardiamo al passato, invece, come Ciurma Skins di momenti belli ne abbiamo vissuto parecchi, tra i quali la trasferta in terra tedesca del 2007, le varie sortite su e giù per lo Stivale e le tante serate nell'Isola insieme a band che hanno fatto la storia della nostra musica, come i Peter and the test tube babies, i Nabat, i Reazione e band nuove ma non per questo meno importanti, quali i Beerzone, i Social Combat e tante altre ancora.


Che cosa avete realizzato?

Al momento, essendo molto giovani come band, non abbiamo ancora inciso niente. Stiamo però terminando i pezzi che andranno a finire, speriamo a breve, nel nostro primo Ep o Lp d'esordio. Per questo motivo state sintonizzati perché presto avremo novità per tutti voi.


Che cosa state ora costruendo?

Come detto prima stiamo lavorando ai pezzi per un futuro prodotto. Al momento abbiamo otto brani pronti che spaziano da sonorità street rock ad altre ai limiti dell'hard core vecchia scuola. Stiamo inoltre mettendo a punto diversi altri brani inediti e qualche cover, che ci sta sempre bene. Insomma, tanta carne al fuoco che speriamo di proporvi quanto prima, sia dal vivo sia su disco.


Datemi lo stralcio di un canto che possa essere rappresentativo dei New Blood.

"Newer but stronger, past is behind/ Ready to win with a joker in the pack"

Noi ci sentiamo così, un gruppo nuovo ma sicuro di sé e di quello che vuole fare, anche perché, se non siamo noi i primi a credere in ciò che siamo e in ciò che vogliamo, chi altro dovrebbe farlo?


Siamo in chiusura, vi ringrazio tanto anche a nome di Underground X Zine per la disponibilità e il tempo che avete dedicato a questa chiacchierata. Vi auguro tanti bei concerti in ogni dove e mille dischi insieme! Ognuno di voi dica ora ciò che vuole, i turpiloqui saranno censurati.

Volevamo giusto chiudere con turpiloqui vari con livelli di oscenità massimi, ma ci hai troncato sul nascere... non si fa così. Cacchiate a parte (ops ci è sfuggito), non possiamo che ringraziarti di cuore per questa intervista e per averci dato così l'opportunità di dire chi siamo e che cosa suoniamo ai lettori di Underground X Zine, lettori che salutiamo e che speriamo un giorno possano venire a vederci suonare o che possano comunque ascoltare con le loro orecchie la nostra musica. Per questo vi chiediamo di continuare a seguirci. State all'erta, perché nuovi live stanno arrivando, sperando che nel frattempo anche il nostro primo dischetto possa vedere la luce. Ne approfittiamo inoltre per lasciare il nostro contatto facebook, dove potrete andare a vedere, se ne avete voglia, l'evolversi della nostra avventura: www.facebook.com/newbloodoi.
Saluti ancora a tutti voi dai New Blood, cheers!!!

Furio M Nestor

ARTICOLO TRATTO DAL NUMERO 12 - AGOSTO 2014


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