News

di Joveline

Come ogni autunno si ripete – mai uguale – l'appuntamento con la rassegna teatrale indipendente Marosi di Mutezza - Teatri in via d'estinzione, arrivata quest'anno alla tredicesima edizione. Il festival, dedicato ai linguaggi del contemporaneo e alla nuova scena teatrale, è organizzato dalla compagnia Meridiano Zero in collaborazione con SardegnaTeatro, 4caniperstrada e Underground Experiment, che è media partner dell'evento.
Rassegne cinematografiche, teatro alternativo e grandi nomi come Antonio Rezza e Flavia Mastrella preannunciano questa edizione come un appuntamento imperdibile nell'ambito della cultura sassarese.

Rezza Mastrella - ph. Giulio Mazzi

Si parte al Teatro Ferroviario in corso Vico, martedì 23 ottobre, con due proiezioni a ingresso gratuito. Alle 19.30 è previsto il film Argonauti (link con info) di Alessandro Penta, che sarà presente all’evento: il documentario racconta l'esperienza del laboratorio del Teatro delle Albe in un piccolo paese della Basilicata, San Chirico Raparo, i cui protagonisti sono gli adolescenti residenti nel paesino, tra loro anche 12 ragazzi africani ospiti di un centro di accoglienza. Alle 22.00 verrà proiettato Milano, Via Padova (link con info), di Rezza e Mastrella, maestri della scena teatrale ma da sempre attivi anche nel cinema: in questo film spicca il lavoro di persuasione che è stato fatto negli anni dai mass media sulla popolazione, in particolare si parla di razzismo e insofferenza, e si racconta  la convivenza forzata e la cultura di chi è straniero. A introdurre le due proiezioni  ci sarà la presentazione del laboratorio di cinema della regista Claudia Mollese (Film Flamme, Marsiglia), realizzato con i giovani del campo Rom di Sassari. La serata è organizzata in collaborazione con 4caniperstrada, per la rassegna “Transumante-Cinema e Periferie” con il sostegno di MIBACT e SIAE nell'ambito dell'iniziativa “S'illumina copia privata per i giovani e la cultura”.

Mercoledì 24 si entra nel vivo degli spettacoli teatrali, sempre al Teatro Ferroviario; si comincia alle 21.00 con Un Pallido Puntino Azzurro (link con info), del Teatro dei Limoni di Foggia, diretto e interpretato da Roberto Galano, da un testo di Christian di Furia, finalista al Premio Tondelli: un viaggio spaziale verso Giove e Saturno, dove il Maggiore Franchino Accatagliato scopre così il proprio mondo, un pianeta che, in effetti, aveva sempre s-conosciuto.

Teatro dei Limoni - Un Pallido Puntino Azzurro
 
Giovedì 25 ottobre alle 21.00 ci sarà uno spettacolo di estrema attualità: L’Avvoltoio (link con info), prodotto da Sardegna Teatro da un testo di Anna Rita Signore per la regia di Cesar Brie. Si tratta di un'indagine documentaria su Quirra, il più grande poligono militare d’Europa in un piccolissimo lembo della Sardegna Sud Orientale, dove il testo procede come un’inchiesta giornalistica che condensa dati di biografia personale e collettiva, mentre lo spettacolo assurge a opera poetica in cui le azioni sono cucite insieme nella trama della commedia, pur rispecchiando sempre la storia vera da cui è tratto.

Sardegna Teatro - L'Avvoltoio

Il 26 ottobre alle 21.30 ci si sposta al Teatro Verdi in via Politeama per lo spettacolo 7-14-21-28 di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, i vincitori del Leone d'oro alla Carriera 2018 alla Biennale di Venezia. Lo spettacolo  vede in scena Rezza insieme a Ivan  Bellavista: è un racconto di civiltà numeriche a confronto e della sconfitta definitiva del significato; malesseri in doppia cifra che si moltiplicano fino a trasalire, a pochi salti di distanza dalla sottrazione che ci fa sparire; oscillazioni e tentennamenti in ideogramma mobile, dove in un paese allo sbando, un Uomo è affascinato dallo spazio che diventa numero. (link con info)

Antonio Rezza

Sabato 27 ottobre si torna al Teatro Ferroviario, alle 21.00, per Svalbard, la terra dove nessuno muore, della compagnia Il Mutamento ZC di Torino (link con info), con in scena Eliana Cantone. Svalbarg è uno studio del territorio artico in quattro moduli che intreccia i linguaggi di teatro, cinema e musica: un'esplorazione artistica, sociale, ecologica, umana e politica, incentrata sulle tematiche riguardanti la protezione dell’ecosistema, le conseguenze dei cambiamenti climatici, la demilitarizzazione e il divieto di insediamenti militari nei territori.

Il 2 novembre infine, nel fuori festival sarà presentato il libro La (quasi) impresa. Manuale d'uso per operatori culturali, a cura di Hangar, edito dal Sole24ore. Sarà presente all'incontro Valeria Dinamo, direttrice di Hangar Piemonte, una realtà innovativa per lo sviluppo, la formazione e l’affiancamento di "imprese" che vogliono fare della cultura il proprio mestiere.

In parallelo al festival, dal 18 al 27 ottobre, nella sala conferenze del Teatro Comunale sarà organizzato Questo non è un seminario/MicroLab: sei incontri su voce, teatro, corpo e coreografia, tenuti da diversi professionisti. Le attività sono rigorosamente "sharing", legate allo scambio di conoscenze e alla condivisione di competenze nel campo dello spettacolo dal vivo.
6 MicroLab ad accesso gratuito, con offerta consapevole all'uscita. Per info e partecipazione scrivere a info@format-azione.com.

La ricchissima edizione numero 13 è patrocinata da Regione Sardegna, Funder 35, Comune di Sassari e Sardinia Ferries.
La prevendita per lo spettacolo di Rezza Mastrella è già attiva al botteghino del Teatro Verdi.
Per info contattare meridianozeroteatro@gmail.com


Joveline


www.meridianozero.org

Carrello

#EssiVivono